venerdì 29 giugno 2012

Si impenna lo spread dell'Italia

Super Mario Balotelli manda a casa la Germania del calcio, Super Mario Monti batte 1 a 0 Angela Merkel nel vertice di Bruxelles: un 28 giugno indimenticabile quello vissuto ieri dall'Italia tornata ad affollare le piazze come accadde nella vittoria ai Mondiali del 2006. 
Si disse allora, con una certa enfasi, che quel trionfo valesse quasi un punto di PIL. 


Non so quali effetti sullo spread avrà la doppietta di Balotelli ma sono certo che l'immagine del crollo del differenziale tra i nostri BOT e i Bund tedeschi al momento della cannonata in cui Mario ha firmato il 2 a 0 resterà a lungo nell'immaginario non solo dei tifosi calcistici.


mercoledì 27 giugno 2012

Speciale Europei: i voti a Prandelli di Marcello Lippi

Questa mattina ho raggiunto telefonicamente a Shangai Marcello Lippi, il ct protagonista dell'ultimo indimenticabile trionfo dell'Italia contro la Germania a Dortmund nei Mondiali del 2006. 
L'allenatore di Viareggio, che sta dominando il Campionato cinese alla guida del Guangzhou Evergrande, è stato prodigo di complimenti per Cesare Prandelli: "gli darei un 8 per i due anni di lavoro svolti, voto che potrebbe salire a 10 se all'Europeo accadesse qualcosa di eccezionale". 

lunedì 25 giugno 2012

Italia-Germania: la partita della nostra vita

Nel 1970 avevo 10 anni e il giorno dopo la mitica Italia-Germania 4 a 3 dello stadio Atzeca fui colto da una febbre a 40 che il pediatra diagnosticò di origine nervosa.

Nel 1982 ero in barca con amici a Ischia ma volli fortemente tornare a casa a Napoli per vedere la finale dei Mondiali per non modificare scaramanticamente i posti che ci eravamo assegnati davanti alla tv tra familiari e amici nelle partite vittoriose con Argentina, Brasile e Polonia, tappe di avicinamento al vittorioso trionfo al Bernabeu per la truppa di Enzo Bearzot.

Nel 2006 ero a Dortmund a raccontare per la Rai l'impresa del gruppo di Marcello Lippi capace di espugnare l'imbattuto stadio roccaforte della Nazionale tedesca che, malgrado il sostegno di 60000 tifosi, dovette inchinarsi alla superiorità di Pirlo e compagni.

Italia e Germania è la partita della nostra vita. 

Raccontate anche voi, se volete, attraverso il blog quale sfida contro i tedeschi vi ha particolarmente emozionato e dove e come l'avete vissuta.

Europei 2012: Ave Cesare

L'emozionante vittoria arrivata ieri sera dopo i rigori contro l' Inghilterra è soprattutto sua: Cesare Prandelli, il ct che aveva promesso un' Italia vincente attraverso il gioco, ha mantenuto il suo impegno. 
Contro l'Inghilterra più "catenacciara" della storia gli azzurri non hanno mai rinunciato a costruire la manovra. 

giovedì 21 giugno 2012

Europei 2012: la partita di Balotelli

Centrato l'obbiettivo minimo dell'accesso ai quarti di finale ora per la nostra Nazionale ricomincia un nuovo Europeo con prospettive interessanti.
Gli azzurri, che se avessero fallito una qualificazione alla portata visto un girone in cui la Spagna era l'unica stella, potranno infatti giocare più liberi di testa, consapevoli che se si arrivasse alla semifinale i giudizi sarebbero comunque positivi, a prescindere da come poi si concluderà l'avventura continentale.

mercoledì 20 giugno 2012

Ora cominciano i veri Europei

Con la qualificazione di Inghilterra e Francia e l'eliminazione dell' Ucraina, altro paese organizzatore eliminato dopo la Polonia, cominciano i veri Europei, quelli che, dai quarti di finale, prevedono sfide senza appello. 
All' Italia toccherà l' Inghilterra di Roy Hodgson, avversario sulla carta abbordabile anche se non condivido i troppi ottimistici pronostici originati dal fatto di aver evitato la Francia, che pareva l'avversario più probabile. 

giovedì 14 giugno 2012

Europei 2012: Italia deludente non più padrona del suo destino

Il secondo 1 a 1 colto all'Europeo dall'Italia di Prandelli è radicalmente diverso da quello arrivato al termine della gara con la Spagna. La Croazia era avversario alla portata della nostra Nazionale ma proprio quando la partita sembrava in mano agli Azzurri sono emerse nuovamete le carenze di un gruppo che adesso non ha più solo nelle sue mani le carte per la qualificazione.

mercoledì 13 giugno 2012

Cassano ingenuo ma anche offensivo

Dopo due edizioni degli Europei (2004 e 2008) in cui non era mai venuto a parlare con i giornalisti, Antonio Cassano si è presentato in conferenza stampa a Cracovia: 45 minuti che hanno fatto rumore non tanto per le considerazioni su Milan e Nazionale ma soprattutto per una brutta caduta di stile sui gay.

lunedì 11 giugno 2012

Speciale Europei 2012: bravo Prandelli, ma ora viene il difficile

Il pareggio con la Spagna va archiviato con soddisfazione facendo i complimenti a Cesare Prandelli e a quasi tutti gli azzurri. 
Il ct ha azzeccato tutte le mosse, comprese quelle più temerarie di De Rossi difensore e di Giaccherini all'esordio. 
Promossi tutti, con citazione particolare per Di Natale che ha segnato un gol atteso quattro anni dopo il rigore sbagliato con la Spagna nel 2008, con unico rimandato Mario Balotelli, ancora una volta dimostratosi immaturo. 

domenica 10 giugno 2012

Europei calcio 2012: il coraggio di Prandelli

Contro la Spagna Cesare Prandelli ha deciso di rischiare. Il ct sperimenterà contro i campioni del mondo un modulo inedito con scelte di formazione decisamente coraggiose. 

De Rossi, uno dei migliori centrocampisti in circolazione, si sposterà senza battere ciglio in una difesa a tre, modulo mai adottato dalla Nazionale. 

sabato 9 giugno 2012

Europeo Calcio 2012: un inizio spettacolare

L'avvio dell'Europeo conferma che nel gruppo A la mattatrice sarà la Russia di Dirk Advocaat, squadra che potrebbe davvero andare molto avanti nella manifestazione continentale. 
La compagine russa, che si basa sul blocco dello Zenith di Luciano Spalletti, ha travolto la Repubblica Ceca mentre, nella gara di apertura del torneo a Varsavia, Polonia e Grecia non sono andate oltre un pareggio che lascia molti rimpianti ad entrambe le squadre. 

venerdì 8 giugno 2012

Europei Calcio 2012: i pronostici

Con la partita inaugurale Polonia - Grecia comincia un campionato europeo che si annuncia  equilibrato anche se di non straordinario livello tecnico. Credo avrà un peso importantissimo la condizione fisica in cui molti dei protagonisti si presenteranno all'appuntamento continentale, ed è chiaro che la forma di giocatori reduci da campionati stressanti come quello inglese, spagnolo e italiano per non parlare delle Coppe non potrà essere brillantissima. Un fatto questo che inciderà certamente sullo spettacolo.  

venerdì 1 giugno 2012

Disfatta azzurra

Europei calcio 2012
A 9 giorni dall'inizio degli Europei, nell'unica amichevole a sua disposizione, Cesare Prandelli ha visto la sua Nazionale liquefarsi contro la Russia. Un 3 a 0 preoccupante al di là del risultato: è la terza sconfitta consecutiva dopo quelle patite contro Uruguay e USA senza segnare neanche un gol, soprattutto per la mancata capacità di reazione degli azzurri dopo il vantaggio della Russia. 


Se si voleva una risposta di carattere alle tante polemiche extra-calcistiche che stanno caratterizzando il ritiro dell' Italia, questa non c'è stata. 

Tra 9 giorni ci attende la Spagna, campione del mondo e d' Europa. 
L'unica speranza è che un' Italia così brutta può solo migliorare prima del confronto con le "furie rosse" il 10 giugno a Danzica.

Provocazione di Prandelli: se serve potremmo saltare l' Europeo

cesare prandelli
Cesare Prandelli ha provato a rompere l'assedio che sta vivendo la Nazionale con una provocatoria proposta choc. 
Il ct, alle prese con le polemiche relative all'esclusione di Criscito e alla conferma tra i convocati di Bonucci, anch'egli indagato nell'inchiesta sul Calcioscommesse, e soprattutto turbato dal caso Buffon, sospettato di aver investito al gioco oltre 1 milione e mezzo di euro, ha mostrato tutta la tensione che si sta vivendo in queste ore nel club Italia.


Comprendo lo stato d'animo di Prandelli, persona perbene e interprete di quella visione etica dello sport che tanto dovrebbe essere recuperata. 


Sbaglia però il ct quando parla di Crociate, più o meno organizzate ai danni della Nazionale
Il vero problema è che stanno emergendo tante storie poco edificanti e in alcune di queste paiono coinvolti anche calciatori convocati. 


Fatto salvo il sacrosanto principio della presunzione di innocenza, chi opera nel mondo del'informazione non può censurare notizie ed indiscrezioni che continuano a gettare un'ombra cupa su un mondo che deve trovare in se stesso la forza per rigenerarsi e riscoprire valori che in questa vicenda sembrano essere stati dimenticati da molti protagonisti.